Situazione: un insegnante nota che un bambino mostra spesso un comportamento aggressivo dopo la ricreazione. Invece di punire il bambino per “comportamento scorretto”, l’insegnante parla con calma con il bambino, offre una breve pausa per calmarsi e poi riprende le attività.
Creare un ambiente prevedibile e stabile
Situazione: L’orario scolastico cambia a causa di un evento speciale. L’insegnante spiega in anticipo i cambiamenti ai bambini, dando loro il tempo di prepararsi informandoli del nuovo programma il giorno prima.
Situazione: un bambino si arrabbia durante la lezione a causa di un compito difficile. L’insegnante offre la possibilità di andare in un “angolo calmo” dove il bambino può utilizzare tecniche di rilassamento o parlare con lo psicologo della scuola.
Situazione: un bambino fatica a completare un test entro il limite di tempo stabilito. L’insegnante offre del tempo extra o una forma alternativa di valutazione, come un esame orale, per evitare ulteriore stress.
Rafforzare le relazioni e collaborare con esperti
Situazione: un bambino vive una crisi emotiva durante la giornata scolastica. L’insegnante contatta lo psicologo della scuola e insieme discutono i sentimenti del bambino in un ambiente sicuro. L’insegnante mantiene una comunicazione regolare con lo psicologo sui progressi del bambino. In situazioni difficili, si raccomanda l’intervisione e la supervisione.