I traumi infantili, spesso associati a esperienze infantili avverse (ACE), possono portare a cambiamenti significativi nello sviluppo e nella funzione del cervello. Questi eventi traumatici precoci possono interrompere le aree del cervello responsabili delle emozioni, della memoria e della regolazione dello stress, con conseguenti difficoltà a lungo termine con il comportamento, l’apprendimento e la salute emotiva. Di conseguenza, i bambini che soffrono di ACE hanno un rischio maggiore di sviluppare ansia, depressione e altri problemi di salute mentale più avanti nella vita, insieme a potenziali problemi di salute fisica dovuti all’impatto duraturo sul sistema di risposta allo stress del cervello.
Conseguenze dello stress a lungo termine nell’infanzia (correlato agli ACE):
Problemi di salute cronici: gli individui che hanno sperimentato ACE, come abuso prolungato o negligenza, possono sviluppare condizioni di salute croniche come malattie cardiache, diabete o obesità in età adulta. A scuola, questi studenti potrebbero spesso perdere le lezioni a causa di malattie o mostrare segni di stanchezza e disturbi fisici, che possono ostacolare il loro rendimento scolastico.
Disturbi di salute mentale: l‘esposizione infantile agli ACE, come crescere in una famiglia con abuso di sostanze o malattie mentali, spesso porta ad ansia, depressione o disturbo da stress post-traumatico in età avanzata. A scuola, questo può manifestarsi come ritiro, difficoltà di concentrazione, assenze frequenti o esplosioni di rabbia o tristezza, che influiscono sulla loro capacità di impegnarsi e apprendere in modo efficace.
Difficoltà nelle relazioni: coloro che hanno subito ACE, come assistere alla violenza domestica, potrebbero avere difficoltà a formare e mantenere relazioni sane da adulti. A scuola, questo può manifestarsi come difficoltà a fidarsi dei coetanei o degli insegnanti, isolamento sociale o conflitti con gli altri, che possono portare a problemi disciplinari e mancanza di supporto sociale.
Caso di studio: Thomas è un ragazzo di dodici anni che cresce in una famiglia con frequenti conflitti e un genitore alle prese con l’alcolismo. A scuola è spesso chiuso in se stesso e appare disimpegnato durante le lezioni, cosa che gli insegnanti interpretano come una mancanza di interesse. Quando deve fare un test o lavorare a un progetto, diventa molto ansioso e a volte piange anche senza una ragione apparente. Thomas ha anche difficoltà a concentrarsi, il che lo fa rimanere indietro negli studi. Spesso salta la scuola a causa di problemi di salute legati allo stress, come mal di testa o problemi di stomaco. Tra i suoi coetanei, fatica a fare amicizia e a volte reagisce in modo aggressivo a fattori scatenanti minori. Gli insegnanti hanno notato che si arrabbia facilmente quando si sente criticato, portando a frequenti conflitti in classe. Le esperienze di Thomas a casa stanno influenzando il suo rendimento scolastico, il suo comportamento e la sua capacità di formare relazioni di fiducia con i coetanei e gli adulti.